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2021-05-16

mostra di luigi de giovanni al castello risolo





Artista: Luigi De Giovanni
Titolo della mostra antologica: In itinere. Visioni, segni e figure 1966 – 2012
a cura di Toti Carpentieri
Spazio espositivo: Palazzo Risolo, Specchia, piazza del Popolo
Inaugurazione: 15 dicembre ore 18.00
Date: Dal 15 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013
Orario: dalle 17.00 alle 20,00 (In occasione delle manifestazioni legate al “Presepe Vivente nel Borgo Antico” la chiusura sarà posticipata.)
Ingresso libero
Allestimento: Arch. Stefania Branca
Coordinamento: Il Raggio Verde
contatti:
website: degiovanniluigi.com
ilraggioverdesrl.it


Dopo lo straordinario consenso di critica e di pubblico ottenuto con la mostra “Tracce di ri€voluzione”,  realizzata questa estate a Lecce, l’artista Luigi De Giovanni ritorna nel borgo natale di Specchia con “In Itinere. Visioni, segni e figure 1966 – 2012” la mostra antologica curata dal critico Toti Carpentieri.
In mostra dal 15 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013, nelle sale di Palazzo Risolo dove sarà esposta una significativa selezione di opere realizzate dal 1966  al 2012.
Al vernissage che si terrà il 15 dicembre, ore 18 interverranno il sindaco di Specchia Antonio Biasco, l’assessore alla cultura Giampiero Pizza, Giusy Petracca presidente Il Raggio Verde edizioni. Presenta l’artita il curatore Toti Carpentieri.

L’antologica allestita a Specchia celebra il percorso di un artista che – scrive il curatore Toti Carpentieri -   partito da una fedeltà, pressoché genetica, alla figurazione e al paesaggio, ha saputo nel tempo, calandosi in una sorta di full-immersion interrelazionale, approdare a soluzioni innovative di ampia riflessione e di approfondito dialogo. Guardando ancora una volta alla memoria, come molti della sua generazione, in quanto momento determinante del pensiero e del fare”.
Durante gli anni dell’Istituto D’arte di Poggiardo il suo interesse è legato prevalentemente all’astrazioni. Poi si avvia alle figure, ai nudi, ai fiori, ai paesaggi, racconti di luoghi a lui cari quali la natia Specchia e Cagliari, città d’adozione; infine i jeans, strappati e incollati su telai o trasformati in sculture, icone della contestazione sessantottina vissuta in prima persona negli anni della formazione a Roma.
Dopo aver conseguito il diploma all’istituto d’arte di Poggiardo, De Giovanni lascia la Puglia per completare gli studi nella capitale dove si diploma all’Accademia di Belle Arti e incontra il maestro Avanessian che lo indirizzò allo studio dell’imprimitura delle tele e delle terre. Nel 1974 si perfeziona nella tecnica ad olio, pur continuando a sperimentare materiali e linguaggi è costantemente impegnato in una ricerca stilistica che è sempre in evoluzione e non conosce soste.
Lo sguardo dell’artista si moltiplica, da un lato indaga la luce e la poesia dei paesaggi che siano il borgo natale, le distese di ulivi pugliesi o le campagne di Seulo, dall’altro continua ad urlare sulle tele come sui jeans,  che diventano opere con le quali leggere i cambiamenti culturali, economici e politici che hanno caratterizzato la società e i costumi dalla seconda metà del Novecento in poi.
E’ quasi uno sdoppiamento questa sua ricerca pittorica che scaturisce da riflessioni sul tempo e sulla storia, sulla natura fino a toccare l’ambito più intimo dell’uomo: il rapporto con se stesso e con la fede.
Particolarmente significativo in questo viaggio fra le due anime di Luigi de Giovanni la compresenza di linguaggi espressivi diversi:  dall’indagine sul paesaggio  - fiori e nature morte - all’evoluzione di oggetti, radicalmente modificati dal progresso tecnologico, e utilizzati attraverso anche il recupero della memoria contadina, come pretesto per riflettere sulla società, fino a spaziare lo sguardo nella contemporaneità sfogliando le pagine più dolorose e sofferte della storia europea e italiana: le grandi guerre, la caduta del muro di Berlino, la contestazione giovanile degli anni ’60, la crisi economica e politica dei nostri giorni.


L’evento espositivo patrocinato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Specchia è organizzato da Il Raggio Verde edizioni. Firma l’allestimento l’architetto Stefania Branca


Mostra Antologica di Luigi De Giovanni
“In itinere. Visioni, segni e figure 1966 – 2012” 
Fino al 06 gennaio 2013 
Il giorno 15 dicembre alle ore 18.00, nel Palazzo Risolo di Specchia in piazza del Popolo, è stata inaugurata la Mostra Antologica di Luigi De Giovanni, intitolata “In itinere. Visioni, segni e figure 1966 – 2012”, curata da Toti Carpentieri, allestita dall’Arch. Stefania Branca e coordinata da “Il Raggio Verde”. 
L’esposizione sarà visitabile sino al 6 gennaio 2013, dalle 17.00 alle 20,00 (In occasione delle manifestazioni legate al “Presepe Vivente nel Borgo Antico” la chiusura sarà posticipata.)
Ingresso libero
L’introduzione, fatta dall’assessore alla cultura dott. Giampiero Pizza, è servita a delineare la figura dell’artista in relazione al paese che gli ha dato i natali, aspetto questo integrato dalla coordinatrice, Pina Petracca, che ha rimarcato come non sempre gli artisti siano compresi nei loro paesi e questo risulta essere appunto il caso di De Giovanni che molto spesso si è trovato a urlare il suo pensiero di dissenso con le opere.  
L’attenta e pertinente presentazione critica è stata fatta dal curatore prof. Toti Carpentieri che ha, inoltre, ripercorso le tappe dell’evoluzione contenutistica e stilistica di De Giovanni descrivendone lo sviluppo e le nuove idee.  
L’allestimento della mostra, esteso ai due piani del Castello Risolo, curato dall’arch. Stefania Branca, che ha seguito l’evoluzione temporale e spaziale della realizzazione delle opere, ha un respiro internazionale e l’uso di strumenti tipici dell’edilizia quali le griglie autoportanti, il trabattello e una scala, per l’installazione, ha caratteristiche riscontrabili in allestimenti importanti fatti nelle grandi città. 
Il sindaco, ing. Antonio Biasco, dopo aver salutato tutti gli intervenuti, ha descritto il rapporto personale con l’artista, quasi suo coetaneo, e l’importanza di questo evento d’arte per Specchia. 
L’intervento del professo Antonio Penna è servito a tratteggiare la figura di Luigi, bambino e adolescente, più interessato all’arte che ai libri.
L’On Antonio Lia ha ricordato l’attività e l’impegno di Luigi De Giovanni non solo per la sua crescita ma anche per diffondere l’arte a Specchia. 
La mostra antologica, ripercorrendo le varie tappe che hanno caratterizzato lo sviluppo dell’opera dell’artista, ha dato particolare evidenza alle ultime ricerche prospettando degli sviluppi che già sono in embrione come idee e progetto. 
website: degiovanniluigi.com
ilraggioverdesrl.it
ufficiostampa@ilraggioverdesrl.it

Cenni biografici

Nato a Specchia, dove ha un proprio atelier, Luigi de Giovanni vive e opera tra il Salento e Cagliari. Diplomatosi all’Istituto d’Arte di Poggiardo (Lecce) nel 1969, nel 1974 si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Roma. Nel 1973 con il maestro Avanessian inizia lo studio 

Nel 1980 sperimenta la tempera all’uovo; realizza alcune opere con un unico filo conduttore “scalate sociali”. Nel 1988 sperimenta tecniche miste con l’uso di materiali di scarto simbolo di “rifiuto” quali: segatura, trucioli metallici, pezzi di gomma inservibili, carta e tessuti. Nello stesso anno inizia il rapporto con la Galleria “Mentana” di Firenze che lo presenta alla Fiera Arco di Madrid. Negli anni Novanta inizia a realizzare e ad esporre opere che hanno come filo conduttore “l’angoscia nella società attuale” e comincia ad usare i vecchi jeans come tele per le sue opere a carattere  sociale. Il nuovo millennio lo vede siglare importanti collaborazioni con la Galleria Della Tartaruga – ROMA e la Galleria “III Millennio” di Venezia.

La sua lunga carriera artistica lo ha visto tenere mostre in tutto il mondo: New York, Parigi, Tokyo, Bruxelles, Gent, Madrid, Siviglia, Ginevra oltre  che nelle principali città italiane da Milano, a Roma, Firenze, Pisa, Bologna, Ferrara, Cagliari Lecce…


Principali mostre personali dal 2001 ad oggi


2001 - “Caschi Bianchi Europa” Roma “Un modo d’intendere la pittura” dal 21/04/ al 17/05
2001 - Galleria “Mentana” Firenze “ Segni e Forme” dal 06 al 21/10
2001 - Galleria “ La Bacheca “ Cagliari “.....questo e questo....solo un modo per intendere la pittura........” dal 20 al 31/10
2002 - “Club Internazionale Lyceum” Firenze “Luce e Colori” dal 1 al 14/02
2002 - “Castello Carlo v ” Lecce “ L’uomo soffiò e........” dal 09 al 18/02 presentato dalla galleria “ Il Raggio Verde” Lecce
2002 - “ Castello Risolo di Specchia” dal 04 al 24 agosto presentato dal Comune e dalla Pro Loco di Specchia
2002 - “Piccola Galleria” Specchia “Le vibrazioni del colore nella luce”
2003 - Galleria “La Bacheca “ Cagliari “ La Danza del Colore”
2003 - Galleria “III Millennio” Venezia

2004 - “SUBLIMATIONS - landscape of the soul” 5/16 luglio Espace Couloir r.d.c. ASP - PARLAMENTO EUROPEO Bruxelles
2004 - “Urlo Nel Buio” Sutta Le Capanne Du Ripa Specchia Lecce
2004 - Galleria “ Della Tartaruga” 25 settembre 5 ottobre Roma
2004 - “Urlo Nel Buio” Galleria “La Bacheca” 9/20 ottobre Cagliari
2004 - “Urlo Nel Buio” Galleria Raggio Verde 4 dic. 4 gen. Lecce
2005 - Galleria “Della Tartaruga” Settembre 05 Roma
2005 - Genesi del Colore settembre Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea di Piombino
2005 - Genesi del Colore ottobre 2005 Culturale Sardi in Toscana, Piazza Santa Croce, 19, collaborazione con la galleria d’arte Mentana, Firenze
2005 - PROFILI DELL'ESSERE Galleria d'Arte III Millennio – Venezia - dal 12 al 30 Novembre
2006 - Jeans SPAZIO CULTURALE MENTANA FIRENZE
2006 - “ELIOS” Sala degli ulivi - Borgo Cardigliano Specchia (LE) presentato da Toti Carpentieri2010 – PAESAGGIOOLTREPAESAGGIO - AMACI: ASSOCIAZIONE MUSEI ARTE CONTEMPORANEA
9 ottobre 2010: Giornata del Contemporaneo Sesta edizione
 GALLERIA BERNARDINI - EX CONVITTO PALMIERI Lecce
2010 - Palazzo Baronale di Girolamo Comi - Piazza della Vittoria Lucugnano (Lecce) - AMACI: ASSOCIAZIONE MUSEI ARTE CONTEMPORANEA
9 ottobre 2010: Giornata del Contemporaneo Sesta edizione
2010 – Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” a Specchia
2010 - Galleria d'arte "LA BACHECA"
Via Dei Pisani, 1 Cagliari

2011 – “Sutta Capanne dellu Ripa” Specchia Lecce - Objects – oggetti
2011- LUIGI DE GIOVANNI - SPECCHIA / FIRENZE - Eventi organizzati in occasione della settima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI
2011 “TRACCE DI FEDE” – Mostra e installazione - Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” -  Specchia
2011- LUIGI DE GIOVANNI - SPECCHIA / FIRENZE - Settima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI - performance che dura tutta la giornata, presso lo Studio “Sutta Le Capanne du Ripa” (nell’ambito della mostra “Tracks: tracce”
2011 “TRACCE DI FEDE” – Mostra e installazione - Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” a Specchia
2012  “Tracce di Ri€voluzione” a cura di TOTI CARPENTIERI - LECCE, SALONE DELLE FESTE, EX CONVENTO AI TEATINI
2012  “Rivoluzione” Spazio d’arte Sutta Le Capanne du Ripa a Specchia - In occasione dell’8° Giornata del Contemporaneo indetta da AMACI Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiana.
2012 – Mostra presentata da Toti Carpentieri - Antologica – Castello Risolo Specchia




Info e approfondimenti: www.degiovanniluigi.com http://artedegiovanniluigi.blogspot.it/
































































































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