2024-07-05
Galleria Mentana PRESENTA "Il calore del colore"
2024-02-27
Anche Luigi De Giovanni a Firenze
Firenze
INDIVIDUAZIONE INTERNAZIONALE
Rassegna di Arti visive contemporanee
Il 24 febbraio alle ore 17.30 si è inaugurata, alla Galleria d’Arte Mentana di Firenze, la mostra INDIVIDUAZIONE INTERNAZIONALE Rassegna di Arti visive contemporanee
Un’esposizione molto interessante e caratterizzata da un incontro di espressività individuale degli artisti, tutti di alto spessore.
In questa mostra ritroviamo un’incursione nella fiaba di Audrey Traini, scorci di paesaggi dell’anima di Bianca Vivarelli, il ritmo segnato da frammenti di precise pennellate di Eva Breitfuss, le suggestioni dei ritratti dai caldi colori di Aldéhy Philip, le campiture armoniche che contraddistinguono le opere di Giancarlo Cerri, l’impasto della materia che si illumina nelle opere di Luana Baldi, la solitudine degli scorci ombrosi di città di Valerio Tanini, il mondo interiore di Tina Hellblom Thibblin che, in climi nebulosi, fa emergere l’animo, la nostalgia delle cavallerizze d’un tempo che emergono nei meravigliosi pannelli di Sergio Benvenuti, le vibrazioni coloristiche che, nelle rappresentazioni naturalistiche, raccontano il tempo che passa e il mondo interiore di Luigi De Giovanni, i musici che fanno giungere a noi le armonie intime di Giampaolo Talani.
Una mostra, allestita con maestria, che riesce a far risaltare l’animo degli artisti e la professionalità dello Staff della galleria.
Giovanna Laura Adreani
La mostra si potrà visitare alla Galleria d’Arte Mentana Arte Moderna e Contemporanea sino al 10 marzo 2024
Via della Mosca, 5r
50122 Firenze (Italia)
Telefono/Fax: +39 055 211985
Cellulare: +39 335 1207156
Email: galleriamentana@galleriamentana.it
2023-12-14
De Giovanni Luigi a Firenze in "Orizzonti Contigui"
La galleria Mentana di Firenze, in prossimità delle feste natalizie, come ogni anno, il giorno 16 dicembre 2023 dalle ore 17,00 alle ore 20.00 terrà l’opening di “Orizzonti Contigui” Rassegna di Artisti Internazionali che animerà lo spazio sito nel cuore di Firenze, in via della Mosca, 5.
Orizzonti Contigui
Attraverso le opere in mostra è possibile immergersi nelle descrizioni di pensieri, idee e sensazioni che danno luogo al mondo degli artisti presenti che, nella realizzazione delle opere, hanno trovano l’occasione per avventurarsi nelle sfaccettature della natura fatta di paesaggi e di atmosfere, per ritrovarsi nel mondo della fantasia o nelle problematiche dei percorsi dell’uomo, fino ad attraversare riflessioni o sogni che muovono dall’Io o dalla religiosità. Colori, pennellata e percorsi capaci di trasmettere il mondo della bellezza e delle contraddizioni dell’uomo che è sempre alla ricerca di quei valori che danno senso alle opere di questa bellissima rassegna artistica.
L’evento sarà anche occasione per scambiarci gli Auguri di Natale.
Artisti presenti in Mostra:
Eva Breitfuss - Audrey Traini - Lis Engel – Giancarlo Cerri – Aldehy – Bianca Vivarelli – Krasimir S. Marinov – Eileen Herres – Valerio Tanini – Tina Hliblom-thibblin - Camilla Vavik Pedersen – Patrizia Pepe – Luigi De Giovanni – Salvatore Magazzini – Anna Lapshinova
Galleria d’Arte Mentana
Arte Moderna e Contemporanea
Via della Mosca, 5r
50122 Firenze (Italia)
Telefono/Fax: +39 055 211985
Cellulare: +39 335 1207156
Email: galleriamentana@galleriamentana.it
2023-10-03
DE GIOVANNI LUIGI con la pzzica
Studio 22
piazza del Popolo 22 - Specchia (Lecce), 73040
Luigi De Giovanni
http://www.degiovanniluigi.com
Luigi De Giovanni con la pizzica, pennellata dopo pennellata, riesce a catturare l’anima, l’Humus e il Genius di un ballo che racchiude in sé la spiritualità del Salento.
La mostra partecipa alla 19 “Giornata del Contemporaneo” indetta da AMACI Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani
7 ottobre 2023 - ore 9.00/12.00 - 17.00/21.00
SCHEDA TECNICA
Mostra: | Luigi De Giovanni |
Titolo: | Con la pizzica, pennellata dopo pennellata, riesce a catturare l’anima, l’Humus e il Genius di un ballo che racchiude in sé la spiritualità del Salento |
Spazio d’Arte | Studio 22 - Piazza del Popolo, 22 Specchia (LE) 73040 |
Partecipazione | 19° Giornata del Contemporaneo indetta da Amaci che si tiene il giorno 7 ottobre - orario Giornata del Contemporaneo: ore 9.00/12.00 – 17.00/21.00 |
Apertura | Ore 9.00/12.00 – 17.00/ 21.00 |
Durata | Sino al 19 ottobre |
Sede: | Studio 22 piazza del popolo 22 - specchia (lecce), 73040 |
Info | federica@murmurofart.com Cell. 329 2370646 |
Il ritorno alle origini, ai suoi luoghi, al suo Io e all’humus che l’ha nutrito, è diventato per Luigi De Giovanni un’urgenza, non solo pittorica, che l’ha travolto riportandolo a amar ancor di più la sua cultura, la sua terra, allo stesso tempo ad un’immersione nella riscoperta di quel Genius Loci che pare ogni volta suggerirgli le tracce e i colori che prendono forma sulle sue tele. Colori che l’artista fa emergere con toni cupi e a volte angoscianti e che riportano a prima dell’emigrazione, della presa di coscienza dei salentini d’essere persone e non mani e braccia da sfruttare: colori che descrivono il rifugio nelle tarantolate dove, ballando freneticamente sino allo sfinimento, emergeva un sentimento di dolore nascosto d’apparente divertimento con la pizzica. Così l’artista inseguendo i suoi pensieri e il suo inconscio si ritrova a percorrere sulle tele le linee di movimenti ancestrali che, al rullar di tamburelli, scaturiscono quasi spontanee dai corpi travolti dal ritmo che fa interpretare la musica che ha accompagnato gli antenati. Nel rullare frenetico e nei canti che san di rituale è la danza che, diventa più intensa e capace d’interpretare sentimenti, turbamenti e dolore, si fa catarsi di antiche storie di fame, dolore e sofferenza. Nei corpi che si curvano, s’inseguono, s’innalzano in movenze allusive c’è il racconto che l’artista ha voluto fissare con ampie e significative pennellate dove si intuisce la mestizia di una dolorosa malinconia. Per lui è stato importante cogliere un gesto, un assolo saltellato e accompagnato da gesti abbraccianti di scialli, diventati protagonisti di allusioni e giustificazioni mimiche. Il corpo della donna in queste opere racconta di esorcismi, di rituali terapeutici e credenze popolari, di dolore e d’abbandono al ricordo di quella fame che aveva morsicato lo stomaco dei poveri prima degli anni sessanta, ma soprattutto d’amore per una terra e una cultura che sa stupire. Nella sua ricerca fra le note, i movimenti e i passi della pizzica De Giovanni si fa travolgere da un rimando ai tempi moderni che vedono le piazze salentine infervorate da pizziche pazzesche che superano quel significato intimo e doloroso del passato per diventare puro divertimento e gioia. L’artista sceglie di riprendere le scene descritte nei paesaggi facendo delle aie, che accolsero i frutti del lavoro, luogo di memoria, di evocazione ma anche di gioia. In alcune opere è evidente il passo zoppicante della pizzica diventata armonia negli svolazzi delle ampie gonne tenute con grazia, nei fazzoletti divenuti provocanti ed invitanti e nei gesti dei corpi flessuosi che inchinandosi, avanzando o indietreggiando descrivono storie di corteggiamento o dolore. De Giovanni sceglie di cogliere alcuni tratti e spesso ha tralasciato i piedi perché se è vero che si danza con i piedi e altrettanto vero che è il corpo a raccontare: a ricordare sensazioni e spiritualità. Lui si concentra sulle accennate linee suggerite da corpi femminili che esaltano le memorie ataviche che ancora vogliono prendere forma e colore così, pennellata dopo pennellata, riesce a catturare l’anima, l’humus e il Genius di un ballo che racchiude in sé la spiritualità del Salento.
Federica Murgia
Immagine:
Titolo: Pizzica – Perdersi nel tempo
Dimensione: cm. 120x 80
Tecnica: olio su tela
Anno: 2022
Autore: Luigi De Giovanni
2022-10-06
Racconti di fiori
Luigi De Giovanni
Racconti di fiori
Studio 22 - Piazza del Popolo, 22 - Specchia (Lecce)
8 ottobre 2022 sino al 18 ottobre 2022
Dalle 10:00 alle 19:00
8 ottobre 2022 - 18 “Giornata del Contemporaneo”
indetta da AMACI Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani
I colori scorrono lasciando e urlando i loro racconti, la loro vivace gioia di una vita che vuole essere lunga. Un racconto di oggi al domani. Una traccia della sensibilità e della malinconia velata di note spirituali: di angoscia mesta illuminata da sprazzi di speranza. Il dualismo di vita e morte che sta nei fiori recisi, tanto amati dall’artista, prende forma in dei girasoli che turgidi di giovinezza si ergono nel contenitore dell’acqua dove tentano di prendere linfa e forza volgendosi alla luce, contrasto con i colori di quelli schiantati al suolo che cominciano ad assumere i toni grevi dell’addio. Sfumature viola dello spirito e della profonda religiosità ci narrano che l’oggi è un attimo e la Madre di tutte le madri ci abbraccia nella speranza dell’eternità. Sì, il racconto fatto dai fiori o dalle opere informali di Luigi De Giovanni è il racconto del senso dell’esistenza: di questa nostra brevissima permanenza in questo tormentato mondo. Federica Murgia
Info: federica@murmurofart.com cell. 3292370646
2022-09-06
Luigi De Giovanni
Ritorno alle origini – il ritmo colore della taranta
MUSEO PIETRO CAVOTI GALATINA
9 SETTEMBRE | 9 OTTOBRE 2022
Inaugurazione 9 settembre ore 19:30 con ingresso libero
Interventi
Fabio Vergine Sindaco di Galatina
Monica Albano Amministratore LiberMedia Gestore Polo Biblio-Museale di Galatina
Salvatore Luperto direttore artistico Museo Cavoti e critico d’arte
Davide Miceli consigliere comunale
Roberto Lupo autore del saggio “Tarantismo senza tarantati”
Modera la giornalista Antonietta Fulvio
Si intitola Ritorno alle origini: il ritmo colore della taranta e si inaugurerà il 9 settembre (ore 19:30 con ingresso libero) al Museo Civico “Pietro Cavoti” la nuova personale di Luigi De Giovanni curata dal direttore del Museo e critico d’arte Salvatore Luperto che firma anche l’allestimento con Anna Panareo. Dopo i saluti del Sindaco Fabio Vergine, del consigliere comunale Davide Miceli e di Monica Albano gestore del Polo BiblioMuseale di Galatina e amministratore di Libermedia, la serata coniugherà arte e letteratura grazie agli interventi di Salvatore Luperto curatore della mostra e di Roberto Lupo autore del saggio “Tarantismo senza tarantati” (edito da Musicaos). Gli interventi saranno moderati dalla giornalista Antonietta Fulvio direttore responsabile della rivista Arte e Luoghi edita da Il Raggio Verde che organizza l’evento espositivo con il Patrocinio del Museo Civico “Pietro Cavoti” e del Comune di Galatina.
Dopo aver dipinto en plein air la costa salentina che da Leuca arriva ad Otranto, fedele ad una poetica che vuole un’arte non solo estetica ma anche etica, rintracciando attraverso segni e colori il dialogo tra uomo e Natura, Luigi De Giovanni ha concepito un nuovo progetto espositivo: Ritorno alle origini: il ritmo colore della taranta nell’idea di ripercorrere i suoi luoghi e la cultura della sua terra alla riscoperta del genius loci che finisce inevitabilmente nelle sue tele dove si dipana il racconto della gente salentina, costretta ad emigrare nelle miniere – braccia e corpi da sfruttare - o a ballare come facevano le tarantate fino allo sfinimento per nascondere il dolore e il disagio sociale.
«Il Tarantismo è un elemento distintivo della tradizione culturale della Città di Galatina. Scrive nel catalogo il sindaco Fabio Vergine. - Onorarne la memoria attraverso una mostra dedicata è un modo di restituire un momento importante del patrimonio culturale immateriale alla comunità. L’arte incontra la tradizione attraverso la felice intuizione pittorica di De Giovanni. Il tutto nella cornice del Museo Cavoti, luogo significativo dell’arte e della cultura galatinese.»
La pubblicazione edita da Il Raggio Verde è impreziosita dal testo critico di Salvatore Luperto che scrive: «L’artista Luigi De Giovanni nella rappresentazione del tarantismo predilige lo scatto dei corpi, lo slancio del gesto, la linea spezzata, i toni cupi e sommessi. (…) Le opere della mostra Ritorno alle origini: il ritmo colore della taranta si caratterizzano nel tratto incisivo del segno e nelle cupe tonalità cromatiche che esprimono sensazioni interiori, suggestioni intime attraverso l’apparenza esteriore di una visione seducente del tarantismo, narrata con lirico espressionismo. Il taglio dei dipinti dà l’idea del frammento di un’unica grande tela tagliata in tante parti, mentre la striatura della pennellata e l’energia del segno rievocano la vitalità del gesto nel convulso ballo della taranta.»
L’artista sceglie di riprendere le scene descritte nei paesaggi facendo delle aie, che accolsero i frutti del lavoro, luogo di memoria, di evocazione ma anche di gioia. In alcune opere è evidente il passo zoppicante della pizzica diventata armonia negli svolazzi delle ampie gonne tenute con grazia, nei fazzoletti divenuti provocanti ed invitanti. In primo piano il corpo della che racconta di esorcismi, di rituali terapeutici e credenze popolari, di dolore e d’abbandono ma soprattutto l’amore per una terra e una cultura che sa stupire.
«La felice intuizione del De Giovanni – osserva i consigliere comunale Davide Miceli - sta nell’accompagnare, attraverso la consistenza del colore e la dinamicità del segno, il fruitore dentro la dimensione fisica del ballo, un invito alla danza, un addentrarsi nella tradizione che mentre restituisce un tratto significativo di storia locale invita ad attualizzarla e dismettere i panni dello spettatore per farsi parte attiva del processo storico-artistico.»
LUIGI DE GIOVANNI Ritorno alle origini il ritmo colore della taranta
Museo Pietro Cavoti – 9 settembre – 9 ottobre 2022
Galatina, via Cafaro n.1 | Orario: lun 10/13 mar 9/13:30 mer 9/13 |15/19 giov 9/13 |15/18:30 ven 9/13 15/19 sab 15/19 Domenica su prenotazione 0836 561568
Allestimento: Salvatore Luperto - Anna Panareo
Brevi note biografiche dell’artista
Luigi De Giovanni è nato a Specchia vive ed opera tra il Salento e Cagliari. Sin dalla più tenera età esegue disegni ed acquerelli seguito dalla madre, modellista e sarta diplomata in una delle più prestigiose scuole di Roma. Nel 1967 fa la sua prima mostra collettiva iniziando una intensa attività artistica che lo porta poi ad esporre a New York, Tokyo, Bruxelles, Madrid, Gent, Ginevra, Parigi oltre che a Milano, Roma, Firenze, Venezia, Bologna…. 1969 si diploma all'Istituto d'Arte di Poggiardo. 1970 comincia a dipingere in maniera informale usando tecniche miste e collage. 1973 con il maestro Avanessian inizia lo studio dell'imprimitura delle tele e l'uso delle terre. 1974 si diploma all'Accademia delle Belle Arti di Roma. 1970 / 1978 segue il Corso Libero del Nudo. 1974 si perfeziona nella tecnica a olio. 1980 sperimenta la tempera all'uovo e realizza alcune opere con un unico filo conduttore "Le scalate sociali". 1986 collabora continuativamente con l'antica "Galleria degli Artisti" di Cagliari. 1988 sperimenta tecniche miste con l'uso di materiali di scarto simbolo di "rifiuto" quali: segatura, trucioli metallici, pezzi di gomma inservibili, vecchi jeans, carta e tessuti e successiva performance con lancio di uova. 1988 inizia il rapporto con la Galleria "Mentana" di Firenze che lo presenta alla Fiera Arco di Madrid.1990 comincia a realizzare e ad esporre opere che hanno come filo conduttore "l'angoscia nella società attuale" e le delusioni sessantottine, cominciando ad usare i vecchi jeans come tele e come pittosculture, con successiva installazione. 1998 inizia la collaborazione con la Galleria "La Bacheca" di Cagliari. Dal 2000 collaborazione costante con la galleria "Della Tartaruga" di Roma. 2000 comincia a fare installazioni con i jeans e vari altri materiali o oggetti. 2003 comincia a collaborare con la Galleria "III Millennio" di Venezia. 2011 performance con coinvolgimento del pubblico. Nel 2012, con la curatela Toti Carpentieri, ha esposto a Lecce il ciclo di opere "Tracce di ri€voluzione", lettura dei cambiamenti che hanno caratterizzato la società e i costumi dalla seconda metà del Novecento andando a sfogliare le pagine più dolorose della storia europea e italiana: le grandi guerre, la caduta del muro di Berlino, il '68, la crisi economica e politica dei nostri giorni. Nel dicembre 2012 a Specchia ha presentato l'antologica "In itinere. Visioni, segni e figure 1966 - 2012". Nel 2013 con "Dialogo con la Natura. Oltre i 16:9" ha esposto a Brindisi, Mesagne, Tricase.
Nel 2017 e 2018 è stato invitato a Modigliana dove ha esposto le sue opere al MU.VE Museo di Arte Moderna, nel 2019 ha tenuto una personale a Lecce, Fondazione Palmieri, a Specchia, Castello Risolo, e alla Galleria d’Arte Mentana di Firenze.
2022-02-08
Art Promotion
Galleria d'Arte Mentana di Firenze
Via della Mosca, 5r, 50122 Florence, Tuscany, Italy
Art Promotion
Mentana Art Gallery, led by Giovanna Laura Adreani, is placed in the historical centre of Florence, in Via della Mosca 5r (corner of Piazza Mentana) between Ponte Vecchio and the Uffizi Gallery.
We invite you to visit the Mentana Art Gallery in Florence, where you will find interesting works by Italian artists at promotional prices. You can choose the painting you like most and we will send it to your residence. If you buy two artworks, the shipping is free. For each purchase you will receive the certificate of authenticity and the 'Vip Collector' card.
S. Benvenuti, Imbarco per Citera
M. Viger, I tought about you
F. Tchartiloglou, Tempete sur l'ocean
E. Breitfuß, Keep smiling
A. Fernandez, Machu Picchu
L. Giomarelli, Paesaggio toscano
S. Magazzini, Paesaggio mediterraneo
L. De Giovanni, Fioritura
Contact us:
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(+39) 335 1207156 / (+39) 055 211985 Shop online
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2021-12-22
INVITO AL COLLEZIONISMO
GALLERIA D’ARTE MENTANA
Via della Mosca, 5r - Firenze
Tel: 055 211984/3351207156
“INVITO AL COLLEZIONISMO”
Opening
SABATO 18 Dicembre 2021- dalle 17:00 alle 20:00.
Questa rassegna vuol essere un invito a collezionare opere di artisti emergenti che occupano un posto di rilievo nel circuito cultural-mercantile internazionale.
La Galleria Mentana di Firenze ha il piacere di seguire il percorso espositivo di tali artisti nel territorio italiano.
Presentazione verbale di Giulia Cantoni.
Artisti presenti in mostra:
Eva Breitfuß
Francesca Coli
Pier Tancredi De Coll
Lis Engel
Giada Falli
Luigi De Giovanni
Patrizia Pepè
Ursula Radel
Maria Luisa Salvini
Valerio Tanini
Françoise Tchartiloglou
Audrey Traini
Christian Tschierske
Camilla Vavik
Michael Viger
Bianca Vivarelli
RIPRESA TELEVISIVA di TOSCANA T V
Sarà un vero piacere ricevere la tua visita
Art director Giovanna Laura Adreani e il suo staff.
GALLERIA D’ARTE MENTANA
Via della Mosca, 5r - Firenze
Tel: 055 211984/3351207156
Email: galleriamentana@galleriamentana.it
www.galleriamentana.it
2021-12-09
Percorsi di Luigi De Giovanni
Echi di guerre Ancora pochi giorni per poter visitare la mostra e l’installazione “Echi di Guerra” di Luigi De Giovanni, inaugurata per la ...
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Studio 22 piazza del Popolo 22 - Specchia (Lecce), 73040 Luigi De Giovanni http://www.degiovanniluigi.com Luigi De Giovanni con la pizzi...
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Firenze INDIVIDUAZIONE INTERNAZIONALE Rassegna di Arti visive contemporanee Il 24 febbraio alle ore 17.30 si è inaugurata, alla Galleria d’...