2016-03-24

TRICASE LECCE “IL PAESE DELLA ROSA PEONIA” di Federica Murgia




Comune di Tricase SAC sistemi ambientali e culturali – Porta d’Oriente
ARTE CERAMICA BRANCA Presenta: “IL PAESE DELLA ROSA PEONIA” di Federica Murgia - Il raggio verde edizioni Un libro, una mostra Sa ‘idda de s’orrosa ‘e padenti Luigi De Giovanni e il paesaggio sardo Coordina Doriana Agrosì responsabile Artemide’s garden Gino Bleve dialoga con l’autrice Federica Murgia Interventi programmati: Mario Branca, Giovanni Pellegrino, Adriana Pulitì Musiche: Angelo Litti 30 marzo 2016, ore 19:30 Chiesa dei Diavoli Tricase (Lecce) Sinossi Uno spaccato del mondo contadino sardo, con le sue tradizioni che ancora resistono come buone pratiche su cui si innerva un forte senso della comunità. Quattro racconti introdotti da una breve presentazione dei protagonisti, in primis, il paesaggio che è parte della memoria non solo individuale ma collettiva e diventa un tassello unico e insostituibile. Il paese della rosa peonia - o come si dice in sardo Sa 'idda de s'orrosa ' e padenti non è solo il luogo geografico racchiuso tra il Gennargentu e il greto del Flumendosa, territorio dalla bellezza straordinaria con un patrimonio naturalistico tale da aver dato vita al primo Ecomuseo della Sardegna. É soprattutto una dimensione dell’anima dove l’amore per la famiglia include quello per la propria terra compresi gli esseri vegetali e animali che la popolano. E per il lavoro, tramandato di padre in figlio, che è la preghiera più bella che si possa recitare perciò la fatica nei campi e nei pascoli non è vissuta come un sacrificio bensì come un dono che rende felici e liberi. “Racconti di un mondo arcaico, lontano, del buon tempo antico, intrisi di fascino, di gioia di vivere e di spensieratezza: il mondo dei bambini. – si legge nella prefazione del genealogista Pino Ledda. Accanto a questo mondo, però, esiste il mondo dei grandi fatto di sofferenze, di privazioni, d’invidia e di cattiveria. Due mondi paralleli che Federica è riuscita a coniugare e a rappresentare magistralmente offrendoci uno spaccato di purezza che diventa, però, messaggio ed ammonimento e ci obbliga ad un duro esercizio di retrospezione”. L’Autore Federica Murgia è nata a Seulo, nella Barbagia, un paese della provincia di Cagliari situato nel pendio del monte Perdedu che fa parte del massiccio del Gennargentu.Lì ha vissuto l’infanzia e parte dell’adolescenza. Successivamente si trasferisce a Cagliari dove tuttora risiede nel quartiere di Villanova anche se trascorre lunghi periodi a Seulo e a Specchia (Lecce). Insegna, sino al 2010, nelle scuole secondarie di primo grado come docente di Educazione Tecnica e, dopo la specializzazione, come docente di sostegno. Appassionata e curiosa dell’arte scrive per artisti, italiani e stranieri, che espongono nella galleria d’arte “Mentana” di Firenze o in altri spazi pubblici o privati. É ideatrice del sito: www.murmurofart.comdove confluisce la sua passione per l’arte e per la natura.
info artemidesgarden@gmail.com +39 328.8941464
Seguirà rinfresco con delizie vegane Piccapane e dolcetti sardi
Il raggio verde edizioni - Artemide’s garden - e20cult associazione culturale - Agriturismo Piccapane di Cutrofiano (Lecce) - Diome mia Fonì Fonè Zollino Salento Mediterraneo - Meditinere servizi turistici Tricase

2016-02-29

LUCE e MATERIA

P.zza Mentana 2/3 r - 50122 (FIRENZE)
Tel. 055.211985 - Fax. 055.2697769
galleriamentana@galleriamentana.it - www.galleriamentana.it
OPENING: SABATO 5 MARZO 2016 ORE 18.00





LUCEeMATERIA
RASSEGNA ARTI VISIVE Contemporanee
(Pittura – scultura - fotografia)

La mostra resterà aperta al pubblico fino al 23 Marzo 2016
Art Director Giovanna Laura Adreani
La Galleria D’Arte Mentana di Firenze, da sempre impegnata nella valorizzazione dei linguaggi dell'arte contemporanea, ha organizzato la rassegna: Luce e materia.
Lo scopo di questa rassegna, è di presentare opere di artisti emergenti ed inserirli nel panorama dell'arte contemporanea attuale.

Artisti presenti in mostra:
Salvatore Maggazini - Ana Monica Aveni - Leonardo Fiaschi – Britta Cianferoni - Alessandro Gretter Joaz Silva - Ricardo Hantzschel - Giorgia Bettini - Stefania Libertella - Paolo Staccioli

LUCEeMATERIA
Il racconto di questa mostra porta a indagare la luce e la materia: spiritualità del gesto pittorico e concretezza del colore e del supporto.
Le ombre, che esaltano le cromie dei climi descritti, si soffermano nei paesaggi dell’animo che s’interfacciano, con forza espressiva e narrativa, con quelli reali cogliendo lo spettacolo del tramonto o dell’alba che segna il tempo della vita o le angosce esistenziali, in contrasti di emozioni e tonalità.
La poesia di empatie proprie del rapporto materno diventa discorso con le mute figure, inespressive, davanti ad un nudo di vita.
Questa collettiva è un’esperienza di emozioni divenute concento d’accordi coloristici e formali. Un viaggio nell’arte di artisti accumunati dalla condivisa urgenza di descrivere il loro mondo interiore, attraverso opere che diventano un dialogo e un confronto, che porta al sentire universi di valori e sentimenti diventati propri di questo progetto espositivo che, nelle diversità interpretative, trovano il nesso comune attraverso “Luce e materia”.
Federica Murgia

ORARI: 11:00-13:00 - 16:30-19:30 - Sabato e Domenica su appuntamento
GALLERIA D'ARTE MENTANA
P.zza Mentana 2/3 r - 50122 (FIRENZE)
Tel. 055.211985 - Fax. 055.2697769
galleriamentana@galleriamentana.it
www.galleriamentana.it

2016-01-30

paese della rosa peonia” “Sa 'idda de s'orrosa ' e padenti” di Federica Murgia - De Giovanni Luigi pittore contemporaneo - Creazioni d'arte - Cagliari

paese della rosa peonia” “Sa 'idda de s'orrosa ' e padenti” di Federica Murgia - De Giovanni Luigi pittore contemporaneo - Creazioni d'arte - Cagliari




Libri con… tè
dialogando con gli
autori

Sala Letteraria “Mino
Carbone”
Libreria Adriatica
Piazza Vittorio Aymone, 7 (Porta Napoli) LECCE

02 febbraio 2016, ore
17,00

Il paese
della rosa peonia”
“Sa
'idda de s'orrosa ' e padenti”
di Federica Murgia

Luigi De Giovanni e il
paesaggio sardo

Un libro, una mostra a
cura di: Libreria Adriatica, Il raggio verde edizioni, associazione culturale
e20cult

Introduce: Daniela
Mazzotta (responsabile della Libreria Adriatica)

Dialoga con l’autrice
Federica Murgia
Maurizio Nocera
(bibliofilo e scrittore)

Modera Antonietta
Fulvio (direttore responsabile di Arte e Luoghi)

Durante l’incontro
saranno offerti ai presenti tè e pasticcini tipici della Sardegna

Sinossi
Uno spaccato  del
mondo contadino sardo, con le sue tradizioni che ancora resistono come buone
pratiche su cui si innerva un forte senso della comunità.
Quattro racconti introdotti da una breve
presentazione
dei protagonisti, in primis, il paesaggio che è parte della memoria non solo
individuale ma collettiva e diventa un tassello unico e insostituibile. Il
paese della rosa peonia
- o come
si dice in
sardo Sa 'idda de s'orrosa ' e padenti non è solo il luogo geografico
racchiuso tra il Gennargentu e il greto del Flumendosa, territorio dalla
bellezza straordinaria con un patrimonio naturalistico tale da aver dato vita
al primo Ecomuseo della Sardegna. É soprattutto una dimensione
dell’anima dove l’amore per la famiglia include quello per la
propria terra compresi gli esseri vegetali e animali che la popolano.
E per il
lavoro, tramandato di padre in figlio, che è la preghiera più
bella che si possa recitare perciò
la fatica nei campi e nei pascoli non è vissuta come un sacrificio bensì
come un dono che rende felici e
liberi.
“Racconti di un mondo arcaico, lontano, del buon tempo antico,
intrisi di fascino, di gioia di vivere
e di
spensieratezza: il mondo dei bambini. – si legge nella prefazione del
genealogista Pino Ledda.
 Accanto a questo mondo, però, esiste il mondo dei grandi fatto
di sofferenze, di privazioni, d’invidia e di cattiveria. Due mondi paralleli
che Federica è riuscita a coniugare e a rappresentare
magistralmente offrendoci uno spaccato di purezza che diventa,
però, messaggio ed ammonimento

e ci obbliga ad un
duro esercizio di retrospezione”.

L’Autore
Federica Murgia è nata a Seulo, nella Barbagia, un paese della
provincia di Cagliari situato nel

pendio del monte
Perdedu che fa parte del massiccio del Gennargentu.
Lì ha vissuto l’infanzia e parte dell’adolescenza.
Successivamente si trasferisce a Cagliari, dove
tuttora
risiede nel quartiere di Villanova anche se trascorre lunghi periodi a Seulo e
a Specchia
(Lecce). Insegna nelle Scuole
Secondarie di primo grado sino al 2010, prima come docente di Educazione
Tecnica e, dopo la specializzazione, come docente di
sostegno. 
Appassionata e curiosa dell’arte scrive per artisti, italiani e
stranieri, che espongono nella galleria
d’arte
“Mentana” di Firenze o in altri spazi pubblici o privati.
É ideatrice del sito: www.murmurofart.com
dove confluisce la sua passione per l’arte e per la
natura.

LUIGI DE GIOVANNI
In occasione della presentazione del libro"Il paese della rosa
peonia" l'artista Luigi De Giovanni che firma l'immagine di copertina,
presenterà alcune opere, raffiguranti il paesaggio sardo e salentino. Il
paesaggio e il rapporto arte e natura sono, infatti, al centro della sua
personale ricerca artistica. Nato a Specchia dove ha un proprio atelier,
Luigi De Giovanni vive ed opera tra il Salento e Cagliari. Diplomatosi
all'Istituto d'Arte di Poggiardo e poi all'Accademia di Belle Arti di Roma,
Luigi De Giovanni ha all'attivo una lunga carriera artistica che lo ha visto
tenere mostre in tutto il mondo: New York, Tokyo, Parigi, Bruxelles, Madrid, Siviglia
e recentemente Cannes, oltre che nelle principali città italiane, da Milano a
Roma, Firenze, Pisa, Ferrara, Lecce; Brindisi, Tricase e Andrano dove
recentemente ha portato i lavori del progetto itinerante "e il
naufragar m'è dolce in questo mare“ con il quale l'artista dipinge en plein air
seguendo una direttrice della bellezza che attraversa i comuni di Alessano,
Andrano, Castrignano del Capo, Castro, Corsano, Diso, Gagliano del Capo,
Ortelle, Otranto, Santa Cesarea Terme, Tiggiano e Tricase
. Costa dopo
costa, Luigi De Giovanni con le sue pennellate impetuose come certe onde del
mare d'inverno ha trasferito sulla tela un percorso che è materia e colore,
segno e memoria.



Editoria e
Comunicazione - Lecce - ilraggioverdesrl.it - info@ilraggioverdesrl.it

In
copertina: Luigi De Giovanni, Paesaggio da
Piero, Dolianova

2016-01-28

Mostra personale di Jiang Guangyu


 

                                         
                           Culture a confronto
Mostra personale di
Jiang Guangyu
                                  Dal 6 al 23 febbraio 2016
               Galleria Mentana, Piazza Mentana 2, Firenze 
Sabato 6 febbraio maggio alle ore 18.00 s’inaugura alla Galleria Mentana (Piazza Mentana, 2) di Firenze la mostra personale dell’artista cinese Jiang Guangyu dal titolo Culture a confronto.

Artista internazionale e designer, Jiang Guangyu passa dalla rappresentazione della figura umana, spesso inserita in uno scenario urbano, agli scorci che restituiscono la bellezza incontaminata del paesaggio naturale. Allo sviluppo rigoroso del disegno si unisce un grande senso del colore dato per trasparenze e sovrapposizioni. La dialettica tra luce e ombra sospende l’azione in una dimensione senza tempo, determinando l’intensità poetica dell’immagine. Protagonisti dei suoi dipinti sono uomini e donne inseriti un mondo dove nulla viene lasciato nella cornice di significati già prestabiliti: il suo sguardo si posa sul reale per indagarne il senso profondo, per trasformare in evento anche il gesto più semplice e quotidiano. E’ la ricerca di una spiritualità che vive nelle cose, che appartiene all’individuo e che trova un equivalente nel paesaggio naturale.  Quest’ultimo trova spazio nella sua pittura quale espressione di un’armonia originaria, forma simbolica che la rappresentazione artistica cattura e rivela. Realizzati a pastello o con la tecnica dell’acquerello, i suoi dipinti sono il risultato di una sintesi tra la tradizione calligrafica della pittura cinese e un registro formale intessuto di affascinanti suggestioni contemporanee.   
Jiang Guangyu nasce in Cina nel 1968. Nel 1990 inizia gli studi presso l’Istituto d’Arte di Shandong, diplomandosi come maestro d’arte nel 1994. Nello stesso anno trova lavoro come designer a tempo pieno presso la JIANGUO Co., a Quindao. Nel 1996 ottiene la cattedra di Design del tessuto e della moda presso il dipartimento di Belle Arti dell’Università di Quindao, incarico che detiene tutt’oggi. Nel 2009 inizia ad approfondire la tecnica ad acquerello, grazie anche alla guida e all’appoggio di grandi maestri quali Hou Anzhi e Tao Shihu. Da allora ha ricevuto diversi riconoscimenti e menzioni al merito per il suo contributo artistico: nel 2011, le opere ad acquerello Spring Fishing (Pesca a primavera) e The Wind (Il vento), hanno ottenuto il decimo ed undicesimo posto all’Esposizione Nazionale d’Arte di Shandong. Nel 2012 l’opera Cages (Gabbie) è stata selezionata per la prima mostra del pastello ed dell’acquerello organizzata dallo Shandong Arts Council. Nel settembre 2013, in occasione della decima edizione del China Art Festival, il Public Daily gli dedica un articolo, definendolo “artista d’avanguardia”, e pubblica dodici opere recenti ad acquerello.
L’evento espositivo si protrarrà fino al 23 febbraio con inaugurazione sabato 6 febbraio alle ore 18.00. La mostra sarà aperta al pubblico dal lunedì al sabato dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30. Chiusura domenica e lunedì mattina.

LUIGI DE GIOVANNI FIERA INTERNAZIONALE DI INNSBRUK (AUSTRIA)

FIERA INTERNAZIONALE DI INNSBRUK (AUSTRIA)








FIERA INTERNAZIONALE DI INNSBRUK (AUSTRIA)
La Galleria d’arte Mentana è presente dal 28 al 31 gennaio 2016.
Per informazioni:
+39 055 211985 Galleria
 

Nello stand espositivo della Galleria Mentana di Firenze sono presenti gli artisti:

ROBERTA TRESOLDI 
RICARDO HANTZSCHEL
LYDIA MOAWAD  
BUNGO MORITA 
AUDREY TRAINI 
ASTRID BANZIGER
BRUNO  SFEIR 
BIANCA VIVARELLI   
GIBERTONI BARCA      
LUIGI DE GIOVANNI
ANNIE GHERI
SALVATORE MAGAZZINI
GIAMPAOLO TALANI
ROSARIO BELLANTE
VITTORIO TESSARO
Ghenadie Popic
 Antonio Lucarelli.

2015-12-14

LUIGI DE GIOVANNI ALLA GALLERIA D’ARTE “MENTANA”

LUIGI DE GIOVANNI ALLA GALLERIA D’ARTE “MENTANA”



Galleria d’Arte “Mentana”
Indirizzo: Piazza Mentana, 2/3r – FIRENZE
Titolo della Mostra: Valori
di continuità.”
Dal 5 dicembre 2015 al 10 gennaio 2016,
inaugurazione ufficiale sabato 12
dicembre alle ore 17.30.



Articolo

di Daniela
Pronestì su "La Toscana" dicembre 2015

“la    TOSCANA”

GALLERIA MENTANA
Anche
quest’anno la storica galleria fiorentina propone la rassegna di arti visive
Valori di continuità: uno spaccato sulle tendenze espressive dell’arte
contemporanea con artisti provenienti da ogni parte del mondo.
di Daniela Pronestì

Valori di continuità è il titolo della
rassegna di arti visive che da diversi anni vede la storica Galleria d’Arte
Mentana di Firenze ospitare artisti provenienti da ogni parte del mondo. Un
evento espositivo che anche quest’anno
conferma la sua vocazione internazionale
offrendo ai visitatori uno spaccato sulle tendenze espressive dell’arte
contemporanea. In mostra ben ventisei artisti, che, dal 5 dicembre 2015 al 10
gennaio 2016, esporranno le loro opere nella sede principale della galleria in
Piazza Mentana, nell’adiacente Spazio Culturale (via della Mosca 5) e nel
residence Porta al Prato (via del Ponte alle Mosse, 16). Un appuntamento con
l’arte che si apre alle principali novità
del contemporaneo pur non rinunciando
alla tradizione, ponendosi l’obiettivo di tracciare un’ampia pan10 gennaio
2016, esporranno le loro opere nella sede principale della galleria in Piazza
Mentana, nell’adiacente Spazio Culturale (via della Mosca 5) e nel residence
Porta al Prato (via del Ponte alle Mosse, 16). Un appuntamento con l’arte che
si apre alle principali novità del contemporaneo pur non rinunciando alla
tradizione, ponendosi l’obiettivo di tracciare un’ampia panoramica sui
molteplici orientamenti dell’arte odierna. Le opere esposte spaziano dal
paesaggio alla figurazione, dall’informale gestuale all’astrazione cromatica,
in un continuo dialogo tra pittura, fotografia e arte digitale, senza
dimenticare la scultura. Nelle opere degli artisti italiani - Rosario Bellante,
Yuri Biagini, Francesca Coli, Francesco Gilbertoni Barca, Antonella Incorvaia,
Enrico Maccioni, Enrico Renato Paparelli, Bianca Vivarelli - si avverte il
legame con i generi tradizionali della pittura, dagli scorci paesaggistici alla
natura morta, dalle scene di genere alla figura inserita in ambientazioni
oniriche o in contesti che ne esaltano il valore simbolico. Gli artisti
stranieri - Janice Alamanou (Inghilterra), Fatima Alobaidi (Iraq), Cynthia Araf
(Messico), Angela Audibert Beltramo (Francia), Annie Gheri (Francia), Ricardo
Hantzschel (Brasile), Lydia Moawad (Libano), Oxana
Kozhemyakina (Russia), Ghenadie Popic
(Moldavia), Hayat Saidi (Marocco), Bruno Sfeir (Uruguay), Audrey Traini
(Canada), Kikuko Uda (Giappone) - mostrano invece maggiore interesse per la pittura
astratta e la fotografia digitale, ora intervenendo sulla potenza espressiva
del colore ora immortalando paesaggi naturali e scenari urbani che raccontano
il nostro tempo. Come sempre, anche in quest’occasione sono presenti le opere
di grandi nomi dell’arte contemporanea italiana, come Giampaolo Talani,
Salvatore Magazzini, Luigi De Giovanni, Sergio Benvenuti e Vittorio
Tessaro.  
La mostra sarà aperta al pubblico dal 5
dicembre 2015 al 10 gennaio 2016, con inaugurazione ufficiale sabato 12
dicembre alle ore 17.30.
L’evento è corredato da un calendario
per l’anno 2016 contenente la riproduzione delle opere in mostra.
Orari di apertura: tutti i giorni dalle
11:00/13:00 e 16:00/20:00
Giorni di chiusura: 24, 25 e 26 dicembre
2015 e 31, 1 e 2 gennaio 2016





LUIGI DE GIOVANNI ALLA GALLERIA D’ARTE “MENTANA”

LUIGI DE GIOVANNI ALLA GALLERIA D’ARTE “MENTANA”


Galleria d’Arte “Mentana”
Indirizzo: Piazza Mentana, 2/3r – FIRENZE
Titolo della Mostra: Valori
di continuità.”
Dal 5 dicembre 2015 al 10 gennaio 2016,
inaugurazione ufficiale sabato 12
dicembre alle ore 17.30.


Articolo
di Daniela
Pronestì su "La Toscana" dicembre 2015

“la    TOSCANA”

GALLERIA MENTANA
Anche
quest’anno la storica galleria fiorentina propone la rassegna di arti visive
Valori di continuità: uno spaccato sulle tendenze espressive dell’arte
contemporanea con artisti provenienti da ogni parte del mondo.
di Daniela Pronestì

Valori di continuità è il titolo della
rassegna di arti visive che da diversi anni vede la storica Galleria d’Arte
Mentana di Firenze ospitare artisti provenienti da ogni parte del mondo. Un
evento espositivo che anche quest’anno
conferma la sua vocazione internazionale
offrendo ai visitatori uno spaccato sulle tendenze espressive dell’arte
contemporanea. In mostra ben ventisei artisti, che, dal 5 dicembre 2015 al 10
gennaio 2016, esporranno le loro opere nella sede principale della galleria in
Piazza Mentana, nell’adiacente Spazio Culturale (via della Mosca 5) e nel
residence Porta al Prato (via del Ponte alle Mosse, 16). Un appuntamento con
l’arte che si apre alle principali novità
del contemporaneo pur non rinunciando
alla tradizione, ponendosi l’obiettivo di tracciare un’ampia pan10 gennaio
2016, esporranno le loro opere nella sede principale della galleria in Piazza
Mentana, nell’adiacente Spazio Culturale (via della Mosca 5) e nel residence
Porta al Prato (via del Ponte alle Mosse, 16). Un appuntamento con l’arte che
si apre alle principali novità del contemporaneo pur non rinunciando alla
tradizione, ponendosi l’obiettivo di tracciare un’ampia panoramica sui
molteplici orientamenti dell’arte odierna. Le opere esposte spaziano dal
paesaggio alla figurazione, dall’informale gestuale all’astrazione cromatica,
in un continuo dialogo tra pittura, fotografia e arte digitale, senza
dimenticare la scultura. Nelle opere degli artisti italiani - Rosario Bellante,
Yuri Biagini, Francesca Coli, Francesco Gilbertoni Barca, Antonella Incorvaia,
Enrico Maccioni, Enrico Renato Paparelli, Bianca Vivarelli - si avverte il
legame con i generi tradizionali della pittura, dagli scorci paesaggistici alla
natura morta, dalle scene di genere alla figura inserita in ambientazioni
oniriche o in contesti che ne esaltano il valore simbolico. Gli artisti
stranieri - Janice Alamanou (Inghilterra), Fatima Alobaidi (Iraq), Cynthia Araf
(Messico), Angela Audibert Beltramo (Francia), Annie Gheri (Francia), Ricardo
Hantzschel (Brasile), Lydia Moawad (Libano), Oxana
Kozhemyakina (Russia), Ghenadie Popic
(Moldavia), Hayat Saidi (Marocco), Bruno Sfeir (Uruguay), Audrey Traini
(Canada), Kikuko Uda (Giappone) - mostrano invece maggiore interesse per la pittura
astratta e la fotografia digitale, ora intervenendo sulla potenza espressiva
del colore ora immortalando paesaggi naturali e scenari urbani che raccontano
il nostro tempo. Come sempre, anche in quest’occasione sono presenti le opere
di grandi nomi dell’arte contemporanea italiana, come Giampaolo Talani,
Salvatore Magazzini, Luigi De Giovanni, Sergio Benvenuti e Vittorio
Tessaro.  
La mostra sarà aperta al pubblico dal 5
dicembre 2015 al 10 gennaio 2016, con inaugurazione ufficiale sabato 12
dicembre alle ore 17.30.
L’evento è corredato da un calendario
per l’anno 2016 contenente la riproduzione delle opere in mostra.
Orari di apertura: tutti i giorni dalle
11:00/13:00 e 16:00/20:00
Giorni di chiusura: 24, 25 e 26 dicembre
2015 e 31, 1 e 2 gennaio 2016










 Echi di guerre Ancora pochi giorni per poter visitare la mostra e l’installazione “Echi di Guerra” di Luigi De Giovanni, inaugurata per la ...